Sappiamo tutti che all’estero il gaming è visto oramai da tempo immemore come qualcosa di realmente serio. E quando si decide di investire in un team, i player che ne fanno parte hanno a loro disposizione una gaming house.
Una gaming house (tradotto letteralmente “casa da gioco”) è un luogo in cui tutti i membri di un team si rinchiudono giornate intere per allenarsi lontani da distrazioni varie.
Chi conosce il mondo del gaming competitive sa che i primi ad avere avuto un’idea del genere sono stati gli asiatici. Quest’ultimi, sotto l’aspetto sportivo, sono solitamente “famosi” per la durezza dei loro allenamenti e dato che anche il gaming è considerato uno sport, anche sotto questo aspetto, curano ogni minimo particolare.
Le gaming house coreane e taiwanesi sono note per avere dei regimi durissimi, come in una sorta di piccola caserma. Al loro interno, i player discutono di strategie, hanno dei coach preparatissimi e nel caso ne abbiano bisogno, hanno anche un supporto psicologico (a volte il troppo stress fa brutti scherzi). Hanno a disposizione letti per riposare e persone che gli preparano da mangiare (dato che cucinare toglierebbe tempo agli allenamenti). Il tutto ha lo scopo di sfruttare al massimo il tempo a loro disposizione e concentrarsi esclusivamente sul lavoro.
Ovviamente anche in occidente vi sono realtà del genere, ma molto più soft per quanto concerne il modo di affrontare gli allenamenti. Negli USA i ragazzi hanno a disposizione delle vere e proprie ville con giardino, piscina e altri svaghi che gli permettono di staccare un po’ la spina ma non senza comunque riuscire ad ottenere dei risultati. Degli esempi sono le gaming house degli Optic, team di Call of Duty, dei Curse di League of Legends e degli Evil Genius.
Anche l’ Europa sotto questo punto di vista si difende abbastanza bene. In Svizzera famosa è la gaming house dei mYinsanity che ha ospitato più volte il giovanissimo Riccardo “Reynor” Romiti , uno dei più forti player italiani di Star Craft 2 che abbiamo visto all’opera anche al Campionato Personal Gamer. In Germania c’è quella degli Acer e in Francia quella dei Millennium.
E in Italia?! Ebbene è arrivato il momento di farci vedere e sentire anche in Italia.
Già lo scorso luglio il Team Next Gaming Entity dalla Personal Gamer Arena ha fatto una settimana di gaming house in diretta live streaming. Ebbene con l’uscita del nuovo Call of Duty Advanced Warfare anche le Mad Kitties hanno deciso di fare una gaming house in diretta live streaming dalla Personal Gamer Arena dal 28 al 30 Novembre. Un modo per allenarsi e creare maggiore affiatamento col nuovo roster. Alle già vecchie conoscenze Banshee e Chiara si vanno ad aggiungere Martina “RinoaHeart” Perrucci e Chiara “Blonde” Tremolanti, già note nell’ambiente competitive. Le ragazze saranno supportate in questa avventura dal loro coach Alessandro “Kumax” Chiarelli, ex capitano e attuale manager del Team Next Gaming.
Ecco il programma:
VENERDÌ 28
• Prima sessione: Dalle 21.30 all’ 00.30
SABATO 29
• Seconda Sessione: Dalle 10.00 alle 13.00 dalle 15.00 alle 19.00 dalle 21.00 alle 00.00
DOMENICA 30
• Terza Sessione: Dalle 10.00 alle 12.00 dalle 13.00 alle 16.00
L’appuntamento quindi è per i giorni 28, 29 e 30 Novembre in diretta live streaming sul canale twitch di Personal Gamer!
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